Ricordo l’emozione del mio primo corso di rilassamento che ho attivato nel 2012 e da quell’anno molti altri. Sono sempre molto soddisfatta dei risultati che ottengono i corsisti e dei loro feedback positivi, ma questa premessa l’ho voluta fare per una questione ben precisa.
Durante i vari corsi è capitato che qualche partecipante mi riferisse di aver tentato di apprendere la tecnica da solo, acquistando un manuale o guardando dei tutorial. Durante la lettura o la visione dei video, sentiva la necessità di avere delle risposte e/o delle precisazioni decidendo, infine, di iscriversi ad un corso condotto da un esperto che potesse essere fisicamente presente per aiutarlo. Ed è per questo che voglio riportare la mia riflessione sull’apprendere autonomamente le tecniche di rilassamento. C’è una questione essenziale da considerare, proprio sul tipo di modalità di insegnamento: l’importanza del feedback esterno.
Non voglio dubitare dell’utilità dei manuali o dei tutorial ma, di certo, è indiscutibile quanto sia importante la presenza fisica di un professionista con cui potersi confrontare e che possa consigliare al meglio. Attraverso consigli mirati e individualizzati, infatti, sicuramente si può evitare di incappare in possibili errori, apprendendo la tecnica in maniera più approfondita.
In ogni corso sono frequenti le domande e le precisazioni soprattutto sulla parte pratica (cioè sull’allenamento) e poter ricevere delle risposte a tutto questo è fondamentale. Ad ogni incontro vengono date indicazioni tecniche a ciascun partecipante (che poi diventano consigli per tutti i presenti) che favoriscono una giusta pratica e permettono di renderla il più possibile “adatta” ad ognuno. Ogni persona, infatti, possiede caratteristiche, bisogni, difficoltà e tempi propri e l’aspetto principale di un corso, oltre la spiegazione della tecnica, è aiutare ciascuno ad utilizzarla al meglio, in base ad esigenze personali specifiche. Tutto questo, purtroppo, non è possibile attraverso un libro o un video registrato, in quanto l’apprendimento può rischiare di rimanere impreciso o condurre addirittura all’abbandono della tecnica a causa di una cattiva comprensione.
Un’altra problematica che potrebbe insorgere, sempre in relazione alla mancanza di una figura esperta, è data dalla ripetizione di esercizi sbagliati. Se questi non vengono corretti subito dal professionista, portano il soggetto a continuare ad allenarsi in maniera scorreta compromettendo fortemente l’obiettivo finale, cioè l’ottenimento dei tanti vantaggi che la tecnica procura.
Le tecniche di rilassamento sono terapeutiche ed essere aiutati ad apprenderle correttamente è la base per cominciare a sentirne tutti i benefici.
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